Determinati complessi sintomatologici possono costituire le basi per ulteriori accertamenti per tumore ovarico: nonostante il fatto che ciò sia in linea con i risultati di altri studi, va sottolineata la necessità di comunicazione fra medico e paziente.
Il tumore ovarico è stato spesso chiamato "killer silenzioso" dato che i sintomi non si sviluppano fino agli stadi avanzati quando le possibilità di cura sono esigue. Altri studi hanno anche dimostrato che l'80-90% delle donne con malattia allo stadio precoce avranno sintomi per mesi prima della diagnosi.
L'identificazione dei sintomi precoci può avere importanti implicazioni cliniche dato che la sopravvivenza a 5 anni nel tumore ovarico in fase precoce è del 70-90%, contro il 20-30% della malattia in fase avanzata.
Mentre le donne che si presentano in visita dal medico di base hanno di frequente vaghi sintomi che potrebbero essere associati al tumore ovarico, tali sintomi sono meno frequenti e meno gravi se paragonati a ciò che avviene nelle donne realmente portatrici di tale tumore.
Le donne con tumore ovarico tipicamente hanno sintomi di insorgenza recente e sintomi multipli che coesistono. In base al presente studio, dunque, il tumore ovarico non è affatto una malattia silente. (JAMA. 2004;291:2705-2712, 2755-2756)
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