Continuano all'Aran le trattative per il rinnovo del contratto degli oltre 100 mila medici dirigenti del Servizio sanitario nazionale. Nell'incontro di ieri, svoltosi nella sede dell'agenzia per i contratti del pubblico impiego, ''l'Aran e i leader dei sindacati dei medici hanno discusso - si legge in una nota della Federazione medici Uil-Fpl - di esclusivita' di rapporto, orario di lavoro e mobilita'''. ''E' fondamentale - ha detto Armando Masucci,segretario nazionale di Federazione Medici Uil Fpl, al termine dell'incontro - chiarire subito che i risparmi derivanti dalla reversibilita' dell'esclusivita', ottenuti con l'applicazione della legge 138, dovranno essere riutilizzati come incentivo per chi mantiene o sceglie il rapporto esclusivo.

Tutto il tavolo sindacale si e' allineato alla nostra posizione''. Durante l'incontro le parti si sono soffermate sull'orario di lavoro, problematica di grande interesse per le organizzazioni sindacali mediche. Secondo Domizio Antonelli (Coas) - con delega di Federazione Medici alla trattativa della dirigenza sull'orario di lavoro - ''sara' necessaria una remunerazione aggiuntiva per il maggiore e diverso impegno professionale che si attiva, di fatto, soprattutto nei turni di guardia effettuati durante l'orario di servizio, attraverso l'evoluzione dei fondi storici definiti a livello nazionale''.