Una sottopopolazione precedentemente non descritta di cellule staminali midollari umane dell'adulto espanse clonalmente è in grado di differenziarsi i cellule di tre differenti linee germinali e di auto-rinnovarsi.
Inoltre, il trapianto di queste cellule in un modello murino di infarto miocardico ha prodotto un miglioramento dei danno funzionali e patologici ad esso associati. Ciò dimostra che le cellule staminali dal midollo osseo dell'adulto costituiscono un virtuale strumentario per la riparazione del cuore danneggiato: nello specifico, queste cellule possono differenziarsi in tutti gli elementi cellulari essenziali richiesti per ripristinare la funzionalità laddove esiste un danno strutturale cardiaco.
In particolare, il trapianto intramiocardico di queste cellule porta alla colonizzazione di cardiomiociti, cellule endoteliali e muscolari lisce: questo è il risultato di differenziazione e fusione. Le cellule trapiantate inoltre stimolano la proliferazione del tessuto miocardico dell'ospite, e prevengono l'apoptosi nelle cellule messe in pericolo dal danno ischemico.
Questa nuova forma di riparazione cardiaca potrebbe migliorare gli esiti immediati ed a lungo termine delle cardiopatie ischemiche, e potrebbero pertanto meritare l'investigazione clinica in questi pazienti.
(J Clin Invest 2005; 115: 326-38)
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