Sono 120 i medici sentinella della Sars finora formati dalla Fimmg (Federazione italiana medici di famiglia), pronti ad agire sul territorio. Si e' tenuto oggi alla sede della Fimmg di Roma un corso di formazione durante il quale si e' parlato della gestione delle problematiche legate alla Sars.
I primi 120 i medici sentinella sono distribuiti in tutta Italia, soprattutto nelle zone a maggior rischio ma, ha dichiarato Walter Marrocco della Fimmg, ''noi stiamo lavorando perche' diventino dieci volte tanto nel giro di un mese e per avere in autunno la copertura totale del territorio''. Per raggiungere questo obiettivo, ha spiegato Marrocco ''il materiale distribuito nel corso di formazione, verra' utilizzato per fare dei corsi periferici''.
I medici, ha aggiunto,''hanno ricevuto informazione e formazione per gestire anche le problematiche legate alla Sars sotto l'aspetto sociale''.
Il problema maggiore, secondo l'esperto, sono i contatti, cioe' quelle persone che possono essere contagiate da un caso sospetto e probabile, prima che quest'ultimo si rivolga all'ospedale.
''Potrebbero esserci - continua Marrocco - decine e decine di contatti per ogni caso sospetto, che devono essere tenuti sotto osservazione e messi in quarantena per un periodo che attualmente e' di 10 giorni, ma che potrebbe essere anche di 12-14 giorni''.
Tra gli strumenti ricevuti dai partecipanti al corso anche una carta telefonica che consente ai medici sentinella di mettersi direttamente in contatto con infoSimmg, e ricevere cosi' informazioni rapide sulle procedure da seguire.(ANSA).
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