Le donne sono suscettibili a sviluppare disturbi depressivi con probabilita' doppia rispetto agli uomini.
Lo afferma George Zubenko della University di Pittsburgh School of Medicine sulla base di precedenti studi in cui ha scoperto il coinvolgimento di un gene disposto sul cromosoma 2.
Come riferito sulla rivista Molecular Psychiatry Creb1, il gene in questione gia' noto per essere coinvolto nell'insorgenza della malattia che colpisce il 10% della popolazione mondiale, e' presente, nella sua forma difettosa, in piu' dell'80% delle donne depresse. Lo psichiatra, come riferito, pensa che la forma di Creb1 legata alla presenza di disturbi depressivi gravi sia pressoche' esclusiva delle donne perche' la proteina difettosa prodotta dal gene Creb1 interagisce con particolari sostanze tipiche dell'organismo femminile.
Queste sono, come precisato, molecole che ricevono messaggi dagli ormoni femminili, gli estrogeni. L'interazione tra la proteina e tali molecole, secondo Zubenko, sconvolgerebbe la normale regolazione di molti geni cruciali per la salute psichica dell'organismo.
Infatti, come ricordato dall~esperto, Creb1 e' un gene fondamentale sia per il cervello che per tutto l'organismo. La sua funzione, spiega lo psichiatra, e' di regolare il funzionamento di altri geni. Secondo Zubenko molti di questi sono implicati in disturbi dell'umore e nella vulnerabilita' a divenire dipendenti da sostanze come l'alcol.
Inoltre, precisa, Creb1 e' noto per essere coinvolto anche nei meccanismi della memoria a lungo termine, della plasticita' neuronale delle capacita' cognitive.
''Abbiamo visto - sostiene Zubenko in conclusione - che un'altra forma di Creb1 ha proprieta' protettive contro lo sviluppo di depressione, conoscere meglio il modo d~agire del gene Creb1 ci permettera' non solo di trovare altri geni coinvolti ma anche di disporre di nuove cure e di sviluppare nuovi metodi di prevenzione, nonche' di capire meglio qual e~ la biologia che regola il nostro umore''. (ANSA).
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