Una ricerca mirata alla scoperta di antitumorali ad alta tollerabilita' in grado di colpire solo le cellule malate risparmiando quelle sane e' stata lanciata dal Linfa, un Laboratorio internazionale con sede a Trieste, in collaborazione con numerose universita' italiane ed europee.
L' iniziativa, chiamata 'Made' (Metalli anticancro dell'era postgenomica) e' stata presentata oggi nel capoluogo giuliano ed e' sostenuta dalla Cassa di Risparmio di Trieste, che vi ha anche destinato 150 mila euro, e dalla Fondazione Onlus Carlo e Dirce Callerio. 'Con il progetto Made - hanno precisato i promotori - si intende evidenziare le potenzialita' dei composti metallici nel modificare la malignita' delle cellule tumorali.
Lo scopo principale - hanno aggiunto - e' quello di dimostrare che questi composti sono in grado di riportare le cellule tumorali allo stato originario o di indurre la loro morte con un meccanismo specifico che riguarda esclusivamente le cellule malate''.
Da tempo - e' stato ricordato - il laboratorio Linfa indaga nel settore dei composti basati sui metalli, e in particolare sul rutenio, dando luce a Trieste ad uno dei piu' promettenti modelli di studio degli ultimi decenni per farmaci antimetastasi, il cosiddetto 'Nami-a'. Alla ricerca collaborano gli atenei italiani di Sassari, Bari e Siena e quelli europei di Leida, Dublino, Siviglia, Madrid e Lubiana.(ANSA).
|