I medici di famiglia 'prescrivono' la dieta mediterranea per una sana alimentazione. E per proteggere la salute a tavola puntano sui prodotti garantiti dalla tradizione agroalimentare italiana.
Questo l'obiettivo dell'accordo siglato dalla Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) e dalla Confederazione italiana agricoltori (Cia), presentato oggi al congresso della Fimmg in corso a Salsomaggiore Terme. L'intesa, già avviata nel giugno scorso, punta sulla promozione della salute attraverso un'informazione corretta ai cittadini su cosa mettere nel piatto.
Le due organizzazioni infatti, si sono impegnate a realizzare, insieme, programmi di educazione alimentare e manifestazioni mirate in particolare nelle scuole ma senza escludere altri contesti sociali. Obiettivo prevenire e ridurre pericolosi fattori di rischio per la salute come obesità, ipertensione, ipercolesterolemia, diabete.
Ai medici di famiglia il compito di informare sui pericoli legati ad una alimentazione sbagliata e di aiutare, con consigli ad hoc, a correggere eventuali diete squilibrate attraverso il consumo di frutta, verdura e cibi della tradizione mediterranea. Agli agricoltori, invece, tocca l'impegno di garantire qualità e salubrità dei prodotti.
|