L'Università degli Studi di Palermo, con i suoi oltre due secoli di storia, è il più antico Ateneo siciliano e svolge la sua attività didattica, in ambito sanitario, con la Scuola di Medicina e Chirurgia (già Facoltà di Medicina prima dell’entrata in vigore della legge 240/2010) e, in ambito assistenziale, in integrazione con il Servizio Sanitario Regionale (SSR) tramite l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico (A.O.U.P.) “Paolo Giaccone”.
Il Policlinico “Paolo Giaccone”, intitolato al Medico e Professore di Medicina Legale ucciso dalla mafia nel 1982 in un agguato tra i viali del Policlinico, pertanto, è l’ospedale universitario in cui i Docenti della Scuola di Medicina, il personale tecnico-amministrativo universitario e gli operatori sanitari del SSR, operano integrando in modo inscindibile le attività didattiche, scientifiche ed assistenziali.
La Scuola di Medicina e Chirurgia, che dal gennaio 2014 ha sostituito e prosegue, a seguito di adeguamenti normativi universitari, l’attività della Facoltà, è costituita da tre Dipartimenti universitari e svolge funzione di Struttura di Raccordo per garantire la programmazione e l’erogazione delle attività formative in ambito sanitario attinenti ai Corsi di Studio di primo livello e magistrali delle Professioni sanitarie, dei Corsi di Studio Magistrali a ciclo unico di Medicina e Chirurgia ed Odontoiatria e delle Scuole di Specializzazione di area medica e sanitaria. La Scuola ha, anche, competenza nel tutelare e nel rappresentare le peculiari esigenze degli Organi Accademici che la compongono, nei confronti dell’A.O.U.P. e del SSR.
Per numerosità di Docenti, Ricercatori e Personale Tecnico-Amministrativo-Bibliotecario e per le peculiari funzioni che svolge, la Scuola di Medicina è stata ed è la maggiore tra le Scuole/Dipartimenti dell'Università e ne costituisce parte fondamentale, ma la sua storia è molto più antica in quanto iniziative di didattica medica erano state realizzate a Palermo secoli prima che esistesse una Università, attraverso Scuole, Accademie o Istituzioni Sanitarie.
Le Cattedre, le diverse discipline e gli Istituti trovarono, nel tempo, allocazioni disparate che, oggi, appartengono alla storia delle scienze mediche, quali Palazzo Sclafani, il Convento della Concezione, l'Ospedale Civile e il Monastero delle Ree pentite.
L'attuale Policlinico, ove insistono gran parte delle attività delle scienze mediche universitarie, nacque con l'emanazione di leggi per le opere pubbliche a Palermo nel 1924. In particolare, la conversione in legge del Regio Decreto 6 maggio 1926 n. 886, concernente provvedimenti per l’esecuzione di opere pubbliche straordinarie nel quadro del potenziamento dell'alta cultura, si tradusse in quel progetto generale che allora venne definito la "Grande Palermo".
Il progetto originale fu affidato a un Docente dell’Ateneo, il Prof. Antonio Zanca, e comprendeva la costruzione di una decina di cliniche, un classico esempio di struttura a padiglioni, spesso adottato in passato per la costruzione di strutture ospedaliere. La nuova struttura assistenziale universitaria doveva essere il segno tangibile dell'unità inscindibile delle attività didattiche, scientifiche ed assistenziali del docente universitario medico. L'attività del nuovo Policlinico ha avuto inizio nel periodo tra il 1939 e il 1943, segnando ad oggi, dunque, oltre 80 anni di storia.
Con decreto del Rettore dell'Università degli Studi di Palermo del 1996 venne istituita l’AOUP che, con decreto del 2000, acquisì autonoma soggettività giuridica.
Con la Legge Regionale di riordino del SSR del 14 Aprile 2009 n. 5, vengono soppresse le Aziende Sanitarie preesistenti e contestualmente costituite le Aziende Sanitarie Provinciali, le Aziende Ospedaliere di Riferimento Regionale, le Aziende di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione e le Aziende Ospedaliere Universitarie.
L’AOUP “Paolo Giaccone” è dotata di personalità giuridica pubblica ed autonomia imprenditoriale ai sensi delle disposizioni legislative nazionali e regionali e si caratterizza come strumento per la realizzazione, in forma integrata, delle finalità inerenti la tutela della salute della collettività, obiettivo istituzionale del SSN, e della funzione didattico-formativa e di ricerca propria dell’Università.
Oggi, quindi, la Scuola di Medicina e Chirurgia e l’AOUP hanno il delicato e cruciale compito di operare in sinergia per garantire assistenza sanitaria qualificata, in linea con i sempre più elevati standard del SSN, e alta formazione agli Studenti dei Corsi di Laurea e agli Specializzandi, oltre che contribuire e incidere positivamente sugli scenari della futura sanità, rispondendo al nuovo tipo di Società e di organizzazione della Ricerca e della Scienza.
In questa prospettiva, la Scuola di Medicina e Chirurgia e l’A.O.U.P. Giaccone sono chiamati ad un lavoro solidale nella continua ricerca di nuovi assetti e nella gestione delle risorse umane e strutturali. Il binomio Università-Sanità deve, anche, inevitabilmente, confrontarsi con i grandi temi dell'etica, della deontologia e della bioetica.
La Scuola e i Dipartimenti universitari sono coscienti e convinti di questo legame profondo. Il Policlinico intero con le diverse aree assistenziali, le biblioteche, i locali didattici sono intestati a Paolo Giaccone e, idealmente tramite Lui, anche a tutti gli altri illustri Palermitani, servitori dello Stato vittime della violenza mafiosa. Su queste premesse la Scuola Medica negli ultimi anni ha innovato e aggiornato l'offerta formativa ampliando i Corsi di Studio delle Professioni Sanitarie, consolidando i Corsi di Laurea magistrale e le Scuole di Specializzazione, razionalizzando i Corsi di Dottorato e organizzando Corsi di Master e di Perfezionamento.
Dal punto di vista assistenziale è in atto la rimodulazione dei Dipartimenti, delle Unità Operative e dei reparti clinici, gestiti - secondo le norme vigenti - dall'Azienda Ospedaliera Universitaria di riferimento, a seguito del rinnovo dei protocolli d'intesa tra Regione e Università e delle convenzioni per i reparti universitari incardinati su Ospedali del Servizio Sanitario Nazionale.
Inoltre, è in corso di attuazione il nuovo Atto Aziendale e la pianta organica, in linea con i dettami fissati dall’Assessorato Regionale della Salute, secondo quanto previsto dalla rimodulazione della rete ospedaliera-territoriale della Regione Sicilia.
L'obiettivo è la riorganizzazione funzionale e l'incentivazione di specialità carenti o assenti, in una visione dipartimentale che garantisca l’ottimizzazione delle prestazioni diagnostiche.
Collegata alla nuova organizzazione assistenziale è la ristrutturazione edilizia del Policlinico, voluta e avviata dall’ex Rettore Roberto Lagalla e già in avanzata fase di realizzazione. Dal 2012, infatti, l’A.O.U.P. è oggetto di un’estesa e impegnativa opera di ammodernamento che, con un investimento di quasi 42 milioni di euro, ha previsto lavori che permetteranno alla maggior parte delle strutture assistenziali (specie quelle a maggior intensità di cura) di essere collegate tra loro, superando così, almeno in parte, la criticità edilizia dei “padiglioni”, assicurando un’elevata efficienza assistenziale e una maggiore sicurezza per i Pazienti e per gli Operatori Sanitari.
È evidente, pertanto, come il passato, il presente e il futuro della Scuola Medica e del Policlinico siano ineluttabilmente interconnessi e debbano sempre più rispondere a dinamiche che, nel rispetto delle tradizioni ma in un’ottica di evoluzione continua, cerchino di interpretare e dare risposte concrete sia ai “bisogni formativi“ degli Studenti sia ai “bisogni di salute” della popolazione, con l’impegno culturale ed assistenziale, la dedizione professionale e il senso di appartenenza alla ”Istituzione” che i Docenti della Scuola di Medicina e il Personale Sanitario tutto cercano di profondere nel loro lavoro quotidiano.
Il PRESIDENTE della SCUOLA di MEDICINA e CHIRURGIA
Prof. Marcello Ciaccio