Terapia iperbarica, tutte le patologie che può curare
Rubrica della salute

Terapia iperbarica, tutte le patologie che può curare
- di Fiammetta Ronga*
- Pubblicato il 15/ott/2024
Negli ultimi anni la terapia Iperbarica è stata riconosciuta come un trattamento promettente per diverse patologie, non più visto, dunque, come trattamento di emergenza per le sole patologie subacquee o per l’intossicazione da Monossido di Carbonio. L’ossigenoterapia iperbarica (OTI) è un trattamento che permette una somministrazione di ossigeno puro o miscele gassose iperossigenate ad una pressione ed ad una concentrazione superiore a quella ambiente. Durante la terapia all’interno della camera, una volta raggiunta la quota prefissata, il paziente dovrà respirare Ossigeno puro attraverso un circuito chiuso utilizzando una maschera.
Cosa avviene
- Avremo una maggiore percentuale di Ossigeno disponibile (dal 21% passiamo al 100%)
- Una maggiore pressione parziale di Ossigeno, grazie alle pressioni elevate raggiunte in camera, che aumenta la quota libera disciolta nel plasma pertanto la quantità trasportata ai tessuti in soluzione nel plasma, può essere anche 15 volte superiore al normale.
Questo comporta un aumento della disponibilità di ossigeno nel corpo, che stimola diversi processi biologici, come la guarigione di tessuti danneggiati, la riduzione dell’infiammazione e il contrasto alle infezioni favorendone la guarigione. Ad esempio, il trattamento OTI è particolarmente efficace nel trattamento delle ferite difficili da guarire, come le ulcere del piede diabetico, favorendone la riparazione e riducendo il rischio di amputazione.
Effetti terapeutici
- Azione antibatterica.
- Azione antinfiammatoria con riduzione dell’edema.
- Aumento del metabolismo cellulare stimolando così i processi riparativi.
- Protezione dai danni tissutali da ischemia/riperfusione.
- Stimolo alla neoangiogenesi con miglioramento della funzionalità del microcircolo e più rapida guarigione della ferita.
Indicazioni terapeutiche
Le patologie che possono avere beneficio da questo trattamento sono distinte in forme acute e croniche.
Patologie acute:
- Patologia da decompressione (MDD, EGA).
- Infezioni necrosanti progressive (Fascite necrotizzante, gangrena diabetica, miositi da anaerobi).
- Intossicazione da Monossido di Carbonio.
- Lesioni da schiacciamento/traumatiche o fratture a rischio.
- Innesti cutanei e lembi a rischio.
- Ipoacusia improvvisa.
Patologie croniche:
- Osteomielite cronica refrattaria.
- Ulcere cutanee croniche.
- Lesioni tissutali post-attiniche.
- Piede diabetico.
- Osteonecrosi asettica.
Ancora da definire l’efficacia per altre patologie come la Parodontopatia, la Retinite pigmentosa, Ischemia centrale della Retina, Malattia di Ménière, osteonecrosi della Mandibola da Bifosfonati, la Fibromialgia e molte altre sono ancora in fase di ricerca.Per tutte le patologie sopraindicate e soprattutto per quelle acute il tempestivo inizio del trattamento OTI può essere, a seconda dei casi, salvavita e sicuramente migliora la risposta terapeutica.
Come si accede al trattamento
Il paziente viene sottoposto a visita di idoneità al trattamento OTI prima di iniziare la terapia, per valutare, in relazione alla tipologia del sintomo e alle patologie preesistenti, il numero di trattamenti da eseguire ed i rischi correlati ad essa.E’ necessario eseguire prima della visita ECG e visita cardiologica, RX torace, esami di laboratorio, visita ORL con impedenzometria.L’ambulatorio è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 8,30 alle 14.00.
Staff
Lo staff della camera iperbarica è costituito da medici specialisti in anestesia, rianimazione e terapia iperbarica, da tecnici iperbarici qualificati e da infermieri con esperienza lavorativa in terapia intensiva. Lo staff della camera iperbarica è costituito da medici specialisti in anestesia, rianimazione e terapia iperbarica, da tecnici iperbarici qualificati e da infermieri con esperienza lavorativa in terapia intensiva. Medici: Dott.ssa F. Ronga, Dott. V. Benenati, Dott.ssa L. Di Matteo, Dott.ssa S. Di Miceli, Dott.ssa F. Dones, Dott. S. La Spina, Dott. G. Ingoglia, Dott.ssa M.C. Ippolito, Dott. D. Nicosia, Dott. G. Presti, Dott. M. Teclehaimanot. Tecnici: A. Barcellona, D. Lannino, N. Lepore. Infermieri: A. Manzo, S. Lino
(*L'autrice è Responsabile dell'Unità operativa semplice dipartimentale camera iperbarica del Policlinico "Paolo Giaccone")
U.O.S.D. Camera Iperbarica
Responsabile:Dott.ssa Fiammetta Ronga
Tel: 091 6552722/29
Email: camera.iperbarica@policlinico.pa.it
Per Prenotazioni: visionare la pagina del CUP